Luca Nicotra, Donato Orlandi – Dai robot alla fabbrica automatizzata

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Descrizione

Nel contesto moderno di produzione industriale le catene robotizzate permettono la realizzazione di prodotti finiti estremamente complessi in ambienti non sempre compatibili con un operatore umano. Sono descritte le tipologie esistenti di robot, le loro caratterizzazioni geometriche e le basi matematiche su cui si basa la loro cinematica. Viene presentato un caso reale di progettazione di una linea automatica robotizzata di assemblaggio nell’ambito della ricerca in fisica astroparticellare.
La fabbrica interamente automatizzata o Computer Integrated Manufacturing (CIM) costituisce il culmine ideale dell’informatizzazione e dell’integrazione applicate a tutti i reparti di un’impresa manifatturiera o di processo. L’automazione integrata di tutte le attività dell’impresa aumenta la produttività, la sicurezza sul lavoro e la qualità dei prodotti, con una considerevole diminuzione dei costi di produzione. Viene presentato un modello generale di impresa che, ponendo in evidenza le interconnessioni fra le varie aree funzionali e gli aspetti informatici della loro integrazione, può essere utilizzato come guida per una efficace progettazione dell’architettura dei sistemi informativi del CIM.

Luca Nicotra. Laurea in Ingegneria Meccanica. Ha svolto attività di ricerca nel campo della trasmissione del calore alla Facoltà d’Ingegneria dell’Università “Sapienza” di Roma e poi come scientist nel settore dei sistemi di guerra elettronica all’’Elettronica S.p.A. di Roma. Successivamente ha ricoperto il ruolo di CAD-CAE-CAM Engineer presso la stessa Società e di Responsabile Tecnico-Commerciale delle Applicazioni CAD/CAM/CAE/PDM presso Infordata S.p.A. di Roma. Direttore responsabile di «Periodico di Matematica», «ArteScienza», «Bollettino dell’Accademia di Filosofia delle Scienze Umane», e divulgatore scientifico, è autore di circa 450 pubblicazioni tecnico-scientifiche e di 12 libri; è socio onorario di diverse accademie.

Donato Orlandi. Laurea in Ingegneria Meccanica all’Università “Sapienza” di Roma. È responsabile del Servizio di Meccanica dei Laboratori Nazionali del Grasso LNGS dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. La sua attività di ricerca spazia dalle tecnologie additive in campo metallico mediante Laser Powder Bed Fusion all’atomizzazione ultrasonica di materiali, dalla progettazione e simulazione multifisica di componenti e assiemi di rivelatori e acceleratori di particelle allo sviluppo di tecniche innovative di indagine e caratterizzazione di materiali mediante fasci di neutroni. È il referente LNGS del Trasferimento Tecnologico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e vanta più di 100 pubblicazioni scientifiche e tecnologiche in ambito di fisica delle particelle e Additive Manufacturing. Coordinatore scientifico di svariati programmi di ricerca nazionali in ambito di caratterizzazione e ottimizzazione di materiali plastici e metallici in campo additivo.