Descrizione
L’analisi del Patto di famiglia non può prescindere da un approfondito esame delle origini socio-economiche dell’istituto, avvertite e recepite tanto dalla normativa comunitaria quanto da quella nazionale.
In una ricerca condotta da un gruppo di saggi dell’UE si sono stimati in 5.000.000 il numero di imprese che nei sette anni successivi sarebbero passate da padre in figlio, con una media di 610.000 trasferimenti all’anno, e, per quanto concerne in particolare l’Italia, circa l’83% delle imprese risulta essere a conduzione familiare, mentre circa il 55% delle stesse ha al vertice imprenditori con oltre 60 anni, 80.000 dei quali coinvolti ogni anno nel passaggio generazionale.
In particolare, nel nostro ordinamento, circa l’85% delle imprese familiari scompare entro la terza generazione.
Il presente studio si propone di approfondire le conseguenze, sul piano interpretativo e sistematico, che gli articoli 768-bis e ss. del codice civile, introdotti dall’art. 2 della Legge 14 febbraio 2006 n. 55 e recanti la disciplina del cd. PATTO DI FAMIGLIA, hanno determinato con riferimento al tradizionale assetto codicistico a tutela dei diritti dei legittimari e, segnatamente, sulla tutela giurisdizionale degli stessi.
L’Autore: Biagio Caliendo è Notaio in Rimini e Dottore di Ricerca in Diritto Civile presso l’Alma Mater Studiorum. Università di Bologna. Collabora dal 2008 con la cattedra di Diritto privato del Prof. Pietro Zanelli presso l’Università di Bologna, e dall’anno accademico 2014-2015, quale Responsabile del Corso di Diritto Notarile, nonché con la Scuola di specializzazione per le professioni legali “E. Redenti” di Bologna, quale docente e membro della commissione d’esame. Relatore in numerosi Convegni ed autore di diverse pubblicazioni, collabora con il competente Consiglio Notarile Distrettuale per la redazione di pareri e l’organizzazione di Convegni scientifici.
Il curatore dellla collana: Pietro Zanelli. Premio speciale “Saint Vincent” 1976 per il migliore studio sui temi dell’informazione. Professore Ordinario di Diritto Civile all’Università di Bologna già Facoltà di Giurisprudenza e alla Scuola di Specializzazione “E. Redenti” attualmente con gli insegnamenti di Diritto Civile, Diritto notarile, Diritto delle reti e Diritto dei contratti. Notaio in Bologna e dal 2010 è componente della “Commissione Studi Storici e Ricerche sul Notariato” del Consiglio Nazionale del Notariato. Dal 2012 è uno dei direttori della Rivista fondata da Francesco Galgano, Contratto e Impresa, membro della Commissione Scientifica delle Riviste giuridiche “Vita Notarile” e “Notariato”, e referee di altre riviste giuridiche. Si è occupato di temi di grande interesse giuridico, mediatico e di leading cases attraverso monografie, saggi e pareri.