Nell’annus horribilis 1630 un nemico storico, invisibile e apparentemente invincibile è tornato a terrorizzare il Nord Italia, costando la vita a migliaia di bolognesi, in quello che è sicuramente uno dei momenti più bui nella storia del capoluogo emiliano.
A trecento anni di distanza, ne parliamo con la giovane autrice, Cecilia Vitiello, e Carlo Pelagalli, storico e appassionato di topografia bolognese.